Per iniziare nel modo più semplice: Velma J. Starling non è il mio vero nome. In realtà, mi chiamo Valentina Semprini.
Mi sono laureata in Filosofia nel 1997 con una tesi di laurea sul fumetto, di cui fu relatore Umberto Eco con la preziosa collaborazione di Daniele Barbieri. Subito dopo mi sono unita allo staff del festival Cartoon Club e da lì in poi mi sono occupata di giornalismo sul fumetto, allestimento di mostre su fumetto e cinema d’animazione, e adattamento di dialoghi per serie animate.
Sulla carta stampata, ho al mio attivo la pubblicazione di articoli, interviste e recensioni per la rivista specializzata a distribuzione nazionale Fumo di China, la partecipazione ad alcuni volumi collettivi e il saggio Bam! Sock! Lo scontro a fumetti, pubblicato da Tunuè: una versione riveduta e aggiornata della mia tesi, che nel 2007 ha vinto il Premio “Franco Fossati” come miglior volume italiano di saggistica sul fumetto.
Dal 2010 al 2014 ho frequentato un laboratorio di scrittura creativa presso l’Associazione Culturale Rablé, tenuto dallo scrittore e poeta Claudio Castellani. Lì ho condiviso tante stesure con un gruppo di lettura pronto ad apprezzare e a bastonare. Ho poi replicato l’esperienza, e tuttora la continuo, con un altro team di studio e scrittura, detto “Gruppo Jene”, capitanato da Eugenio Saguatti.
Lo pseudonimo Velma J. Starling mi è caro perché contiene citazioni e inside joke che mi fanno sorridere. Vivo con mio marito, mia figlia e un tot di creature pelose. Viaggio spesso per assistere a spettacoli di teatro musicale in Italia e nel Regno Unito. Colleziono fumetti, vado al cinema una volta a settimana, leggo meno di quanto vorrei. Costruisco un universo narrativo in cui collocare romanzi e racconti, e nel mentre ascolto musica dei Within Temptation a tutto volume (non è mica un caso, il titolo The Silent Force).
Cheers!