Shamans, fra universi e rituali

Shamans, il logo
Shamans, il logo

Shamans è un gioco di carte da 3 a 5 giocatori, della durata di un’oretta scarsa e di difficoltà medio-bassa, ideato da Cédrick Chaboussit. Prodotto in Francia da Studio H, è stato pubblicato in Italia da Ghenos Games.

Plancia, pedina, gettoni e carte di ShamansL’avevo detto, no? Cioè, nello scorso post, lo avevo detto che l’anno scorso mi è partito il trip dei giochi da tavolo e che alcuni sono, con mia grande gioia, di argomento fantasy e fantascienza. Quindi mi piace l’idea di presentarne uno che, secondo me, è poco diffuso e piuttosto sottovalutato.

Il gioco simula un conflitto fra due gruppi di creature magiche, gli Sciamani e le Ombre, che controllano il destino dei Sette Mondi, rappresentati da carte di diversi colori. Gli Sciamani vogliono preservare i Sette Mondi, le Ombre vogliono distruggerli e, per farlo, si infiltrano proprio fra gli Sciamani. Quindi c’è da scoprire chi sono le Ombre in incognito, da ostacolarle con arguzia, da eseguire rituali magici con l’ausilio di appositi gettoni. Nel frattempo la minacciosa pedina sulla plancia di gioco si sposta a volte avanti e a volte indietro, di più o meno “passi” in base alle combinazioni delle carte giocate: se raggiunge la Luna, per i Sette Mondi è tutto finito.

Shamans, panoramica del giocoLa prima volta che ho proposto Shamans agli amici dei Rainbow Players li ho avvisati che, leggendo le regole e guardando un paio di tutorial, ci avevo capito poco. Così abbiamo fatto qualche mano di prova, poi una partitella vera e propria, e abbiamo iniziato a prenderci gusto… salvo poi scoprire che avevamo comunque travisato un paio di regole e dovremo ristudiarlo (io poi sono una fetecchia a spiegare i giochi!). Eppure, ha tutta l’aria di uno di quei giochi le cui regole, una volta assimilate, non sono troppo complesse e lasciano buoni margini di manovra, quindi il gusto del gioco aumenta di volta in volta.

I gettoni dell'Eclissa e dei Rituali di ShamansE poi, la grafica è stupefacente. La plancia di gioco è stampata con colori traslucidi e rappresenta il multiverso di stelle e pianeti, il cui fato dipende dall’esito della partita. Anche i disegni sulle carte (ciascuno declinato nei sette colori dei rispettivi Mondi), realizzati da Maud Chalmel, sono affascinanti e misteriosi. Solo la pedina ha poco da dire, un cilindretto di plastica grigia, ma lo si può sempre sostituire con qualcosa di più sfizioso, che anzi non vedo l’ora di trovare in modo da “personalizzare” la mia copia del gioco.

A proposito, per chi lo volesse provare: in questo momento (inizio 2025), Shamans è ancora disponible scontatissimo sul sito della Ghenos Games, credo per smaltire le ultime copie. Meglio sbrigarsi e metterci subito le mani!

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