ACHAB
In questa cittadina a poca distanza dalla capitale dell’Impero Nessariano, si svolgono alcuni eventi all’inizio di The Silent Force.
La vita quotidiana di pastori, mandriani e cantastorie procede normalmente: fiere del bestiame, progetti per il futuro, alti e bassi, qualche scossone ogni tanto. Ma chi sono i Gaijin e cosa vuole da loro l’Esercito Imperiale? L’arrivo di un messo cambia radicalmente le cose e svela una verità scomoda, a lungo tenuta segreta.
Quando il vecchio si accorse di loro, interruppe la conversazione e li indicò. Il messo imperiale, dopo un attimo di sorpresa, gli rivolse un cenno di ringraziamento e si diresse verso la coppia.
Adesso, il giovane musicista era visibilmente teso. Naya deglutì, le mani strette attorno al braccio del fidanzato.
«Ordine di reclutamento obbligatorio» annunciò l’uomo quando fu a poca distanza da loro, mostrando un rotolo di pergamena con il sigillo imperiale.
Damon annuì nervoso e andò avanti, ma il messo gli fece segno di fermarsi. Fissò Naya, con un misto di timore e diffidenza.
«È per la Gaijin.»
[The Silent Force – romanzo inedito]