Velma’s blog: istruzioni per l’uso
Questo mese portare avanti il blog è un mezzo delirio, perché la partecipazione al NaNoWriMo porta via una quantità di tempo stratosferica. Soprattutto quando devo dedicarmi alla stesura di post lunghi e documentati, faccio più fatica del solito.
Ne approfitto quindi per un post semplice, che prima o poi andava scritto: una sorta di vademecum sul modo in cui, almeno per ora, sto procedendo appunto con il blog. Ci sono molti argomenti di cui mi piace parlare e mi rendo conto che, navigando a vista, ci si può sentire un po’ dispersi. Quindi faccio il punto.
Tutti i post il cui titolo NON è seguito da alcun “titoletto” con numero progressivo al seguito, riguardano il mio rapporto con la scrittura: riflessioni, stesure, appunti, racconti, progetto TSF.
Altri post del blog, invece, ricadono sotto categorie diverse, e quindi SONO seguiti da titoletti con numeri progressivi. Ecco qua una lista dei titoletti in questione e relativi argomenti:
– Icone: personaggi (reali o immaginari) che sono entrati di prepotenza nel mio immaginario e hanno influenzato i miei gusti in fatto di libri, film, arti figurative, musica, ecc.
– Fantasy: fumetti, serie tv, libri, musical, film di genere fantasy, ai quali dedico commenti e/o recensioni.
– Workshop: aneddoti ed esercizi venuti fuori da corsi di scrittura o seminari.
– Citazioni: parole, scritte o pronunciate da autori, filosofi, scrittori, che mi girano spesso in testa e hanno per me un significato speciale.
- Women Buddies: film, libri, serie tv, musical, qualunque cosa parli di affetti, complicità e cameratismo al femminile.
– Artwork: schizzi, disegni e model sheet dei miei personaggi, realizzati da Afterlaughs e da Elena de’ Grimani (le mie due collaboratrici fisse) o da disegnatori ospiti.
– Soundtrack: brani musicali e colonne sonore che mi suscitano suggestioni e ispirazioni per la scrittura.
Troppi? A volte mi dico di sì, forse un blog dovrebbe essere meno dispersivo. Ma che ci posso fare: finché mi diverto…