Annunciaziò, annunciaziò: come si desume dallo smaccato titolo di questo post, ho vinto un concorso per racconti.  

Tutti in coro: “Ooooooooh”…

Ecco, fate bene a stupirvi, perché è l’ultimo concorso sulla faccia della terra che mi sarei mai aspettata di vincere. È intitolato “Amore a modo mio” ed è stato indetto dal sito letterario Babette Brown legge per voi. Posta in palio: una settimana di attenzione sul vincitore, appunto all’interno del sito (intervista, biografia, link ad altre opere, ecc).

Non c’è nulla di più lontano da me del romanticismo, delle storie d’amore e via dicendo. Non leggo quasi mai romance e anche la letteratura erotica mi lascia indifferente. Forse giusto lo splatter mi sta ancora più antipatico. Ma in questo concorso c’era qualcosa di buono. Cito dal bando, “il tema della selezione è l’amore in tutte le sue vesti – sono ammessi tutti i generi/sottogeneri”. Quindi non era strettamente dedicato al romance, c’erano ampi margini di manovra. Così l’ho preso come una provocazione verso me stessa, una sfida a cimentarmi in qualcosa di lontano dalle mie corde. Pensate: non ci ho messo nemmeno un morto ammazzato, roba che mi premierei da sola.

Col senno di poi, ho fatto bene a scrivere il racconto in questione – e intendiamoci, proprio per via del principio da cui è nato, avrei fatto bene anche se non fosse piaciuto alla giuria, e senza bisogno del senno di poi. Uscire dalla propria comfort zone è sempre buona cosa. Se, come pare, con i racconti pervenuti verrà realizzata una raccolta destinata alla pubblicazione in ebook, sarà un’ulteriore soddisfazione, perché mi troverò in compagnia di gente brillante, simpatica e disposta a mettersi in gioco. Inoltre, i primi tre racconti classificati verranno pubblicati sul sito che ha indetto il concorso.

Ulteriori news e link appena mi arriveranno. Nel frattempo, mi andava di condividere un po’ di soddisfazione con i miei venticinque adorabili lettori.  ^_^