Storie di Gatti, di umani e di speranza
Storie di Gatti è il titolo di un’antologia di racconti a cui ho partecipato. È stata realizzata dallo stesso gruppo di adorabili incoscienti che, lo scorso ottobre, hanno dato vita a Buck e il terremoto, di cui ti avevo parlato in questo post e su cui ti ho tormentato un giorno sì e l’altro pure via Facebook. Anche Storie di gatti è un progetto di beneficenza, i cui incassi saranno interamente devoluti alla Croce Rossa Italiana (mediante bonifici mensili sull’apposito conto corrente) con lo scopo di contribuire alla ricostruzione di Amatrice e Accumoli, i due paesi dell’Italia centrale che per primi sono stati colpiti dal terremoto dell’agosto 2016.
Alcuni autori della prima antologia non hanno potuto partecipare a Storie di Gatti, che è stata realizzata con l’intervento di nuovi autori, prontamente accolti nel nostro branco (sì, questa è una delle poche occasioni in cui la parola “branco” ha una connotazione più che positiva, e rappresenta qualcosa di cui sono molto felice di far parte). Anche stavolta, le storie hanno a che vedere con il terremoto ma comunicano un messaggio di speranza e non si adagiano sulla tristezza o sul fatalismo. E anche stavolta, la copertina è di Elisa Riddo, che diventa sempre più brava. Non posso ancora svelare il suo lavoro completo, per adesso devi accontentarti della versione “pacchetto non ancora scartato”. Ma potrai vedere la cover di Storie di Gatti molto presto e in tutto il suo splendore, tenendo d’occhio questa pagina Facebook. Bonus aggiunto: illustrazioni interne di Elena de’ Grimani (ad esempio il micio giocherellone lassù in alto a sinistra), che sul disegno di pelosi e bestiole in genere è una garanzia.
Cliccando qui puoi controllare di persona tutti i versamenti effettuati di mese in mese da Serena Bianca De Matteis, curatrice delle due raccolte. Con Buck e il Terremoto, al momento in cui scrivo questo post abbiamo già superato i 1.500 euro di donazioni (e ci tengo a puntualizzare che il fisiologico calo dell’ultimo mese non ci spaventa, abbiamo ancora diverse cartucce da sparare per i nostri cagnetti e lupotti, almeno da qui all’inizio del 2018). Aggiungendo Storie di Gatti, vorremmo replicare e anzi migliorare il risultato, soprattutto perché, anche se la terra non trema più da qualche mese, l’emergenza per chi ha perso la casa o la scuola o il lavoro non è ancora finita. Non ci possiamo fermare.
Già da qualche giorno, l’ebook di Storie di Gatti è in prevendita su Amazon. Ti va di fare fin da subito la tua parte? D’accordo, lo confesso, nel racconto scritto da me (che si intitola “Miao”, un autentico trionfo di originalità, ehm ehm) si parla di una gatta scostante, snob e spocchiosa – praticamente il mio autoritratto. Ma ci sono altri ventitrè racconti con personaggi molto più simpatici! E poi è per beneficenza, via: puoi sopportarmi anche nella mia versione felina.