Nine: Overture delle Donne – Soundtrack 2
L’Overture delle Donne è il primo brano del musical Nine (1982), scritto da Maury Yeston e ispirato al film Otto e mezzo di Fellini – del quale non fu possibile usare il titolo perché lo stesso Fellini non era convinto dell’idea.
“Nel musical si assiste alla crisi interiore ed esteriore del regista italiano Guido Contini, un genio della cinematografia, circondato da troppe amanti e da una moglie non del tutto rassegnata. L’uomo è ossessionato dai ricordi e soprattutto da un calo della creatività che gli impedisce di portare a termine il suo ultimo film, nonostante le pressioni dei produttori e della stampa. Tra incubi e realtà, Guido si mette a confronto con se stesso e con tutte le donne della sua vita tra le quali tornano dalla memoria anche sua madre e ‘La Saraghina’, una prostituta, simbolo dei suoi primi turbamenti sessuali e di una fanciullezza mai sopita. A fare da contraltare al protagonista c’è anche un Guido di soli nove anni (da qui la giustificazione al titolo Nine), una specie di alter-ego del Guido adulto, ideale ponte tra passato e presente” (da Gabriele Bonsignori, Dizionario del Musical vol. 2, Dino Audino Editore, 2006).
A parte Guido Contini, diverse donne hanno quindi i ruoli più importanti del musical. Tutte loro vengono introdotte all’inizio dello spettacolo mediante un brano, l’Overture delle Donne appunto, che ha buon gioco a presentarle una dietro l’altra in quanto si tratta di archetipi semplici da riconoscere. Lo schema della versione teatrale viene riproposto anche in quella cinematografica, dove il protagonista (interpretato da Daniel Day Lewis) ha una specie di visione nella quale si trova in balia delle principali donne della sua vita: la musa ispiratrice (Nicole Kidman), la moglie (Marion Cotillard), l’amante (Penelope Cruz), l’amica (Judy Dench), la madre (Sofia Loren), la tentatrice (Kate Hudson), la prostituta (Fergie).
A volte penso che sarebbe bello se la prosa potesse, come un film o un musical, essere accompagnata da una colonna sonora. Ogni volta che mi trovo a gestire personaggi femminili in The Silent Force, e ce ne sono a bizzeffe, penso a come mi piacerebbe poterli introdurre con un brano simile e con poche pennellate (abbigliamento, età, attitudine) che ne rivelassero le caratteristiche fondamentali e le rendessero immediatamente riconoscibili al lettore. Insomma la vorrei anche io, un’Overture delle Donne.
In chiusura ti propongo un altro brano dal film di Nine, quello che dopo l’Overture mi trasmette più emozione, soprattutto per il misto di passato e presente, per i passaggi dal colore al bianco e nero. Tra l’altro, è così che mi immagino i ragazzini menzionati di striscio in “Il barco di Lucòn” (che puoi sempre scaricare gratis da questa pagina), quelli che rubano i cocomeri al contadino. Calzoncini corti e faccette furbe, proprio come in un film di Fellini. Ti farei notare anche la potenza della voce di Fergie, che ha reso la Saraghina in modo magistrale, oltre alla tridimensionalità di questo personaggio che unisce sensualità e innocenza: la donna di facili costumi che passa un po’ di tempo a scherzare e giocare con un branco di ragazzini curiosi. Tutte le volte mi commuovo.