Mistero Celeste – Fantasy 6
Mistero Celeste è un fumetto del 2002 sceneggiato e disegnato da P. Craig Russell, che lo ha adattato dal racconto “Murder Mysteries” di Neil Gaiman, a sua volta pubblicato nel 1992 all’interno della raccolta Midnight Graffiti e in seguito recitato come piéce radiofonica. Uscito negli Stati Uniti per Dark Horse, è stato tradotto e pubblicato in Italia da Magic Press nel 2003.
Il titolo italiano non è evocativo quanto quello originale, che contiene entrambi i temi dominanti della storia: si parla infatti di un assassinio (murder) e di un mistero (mysteries), dove quest’ultima parola non fa riferimento solo a qualcosa di ignoto da svelare, ma al Mistero inteso nel senso più alto del termine, anzi nel senso divino del termine.
Il crimine, su cui investigare come nella più classica delle crime story, si è infatti consumato in Paradiso all’alba dei tempi. Un angelo è stato ucciso, un altro deve trovare e punire il colpevole. Bisogna interrogare i presenti, ascoltare i testimoni e arrivare alla soluzione. Le conseguenze, però, vanno oltre quel che si sarebbe pensato e innescano a loro volta eventi di grande portata. L’intero concetto di libero arbitrio va rivisto e messo in discussione.
Manca insomma la soddisfazione conclusiva delle crime story tradizionali, manca l’aspetto consolatorio -perché Gaiman è Gaiman e non uno sceneggiatore del Tenente Colombo. Scoprire il colpevole non conclude un bel niente, semmai dà il segnale d’inizio a qualcosa di impensabile. I buoni non sono poi così buoni, idem i cattivi. Ti rimane addosso un sentore di amarezza che non ti molla più, un’inquietudine di cui forse avresti fatto a meno.
Ma poi ci ripensi e, in fin dei conti, sai che è un piccolo prezzo da pagare per una storia così bella.
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Fantasy è una rubrica che presenta fumetti, film, serie tv, spettacoli teatrali e colonne sonore (insomma qualsiasi tipo di opera narrativa tranne racconti e romanzi) di argomento fantastico.
Pensa che io ho amato moltissimo questo volume.
Sarà che Gaiman resta il miglior sceneggiatore in circolazione, decisamente migliore in queste vesti che in quelle di scrittore di narrativa, per quanto mi riguarda.
Cosa non ti ha convinta?