Josephine & Penny in “Attenti a quelle due” – Buddy Women
Josephine e Penny sono le protagoniste del film Attenti a quelle due (in originale The Hustle, 2019, regia di Chris Addison). Ero andata a vederlo tutta pimpante; invece mi è toccato in sorte un film che immagino volesse essere scherzosamente trash, ma si rivela stupidotto e volgare. E pensare che Anne Hathaway e Rebel Wilson mi piacciono tanto.
Leggo su Mymovies.it che si tratta del remake in chiave femminile di Due figli di… (in originale Dirty Rotten Scoundrels, 1988, regia di Frank Oz, con Michael Caine e Steve Martin), il quale a sua volta era un remake de I due seduttori (in originale Bedtime Story, 1964, regia di Ralph Levy, con Marlon Brando e David Niven), e onestamente già i cast dei due predecessori erano roba da far tremare i polsi. Ma d’accordo: Anne Hathaway è un premio Oscar, e Rebel Wilson non sarà sulla piazza da tantissimo tempo ma ha fatto una carriera veloce, che merita attenzione.
Sfortuna vuole, però, che dopo un inizio accattivante il film tradisca tutte le (mie) aspettative e si trasformi in una battaglia a colpi di trash e nonsense, pieno di gag prevedibili, scene scontate e dialoghi stereotipati. Va bene, Anne Hathaway scherza su se stessa e sulle sue caratteristiche di attrice (per esempio nella scena in cui si mostra capace di piangere a comando), e permette a Rebel Wilson di fare altrettanto (quando le fa notare che è piatta come un’asse da stiro): questo giochino a cavallo tra film e realtà è simpatico e ironico, ma ovviamente non basta a salvare il film. Dopo che il genere “truffatrici amanti dei gioielli” ha avuto un picco di classe e divertimento con Ocean’s 8 (al quale aveva partecipato la stessa Anne Hathaway, ne avevo parlato in questo post), mettendo in scena ben otto personaggi ben riusciti, queste due protagoniste mi sembrano sempre esagerare e non riuscire a trovare il giusto equilibrio. La classica occasione sprecata.