Il Terzo testamento è una storia a fumetti complessa e visivamente intensa, di genere fantasy storico, opera di Xavier Dorison e Alex Alice (lo stesso di Siegfried, di cui avevo parlato tempo fa in questo post). 

I quattro episodi di cui si compone uscirono in Francia per Glénat rispettivamente nel 1997, 1998, 2000 e 2003 (che pazienza hanno avuto i francesi per l’attesa di ogni volume!), mentre la loro prima uscita italiana risale al triennio 2004-2006 nella collana “Euramaster” pubblicata da Aurea Editoriale. In seguito, i diritti per l’Italia sono passati a Panini Comics che nel 2014-2015 ha ripubblicato l’opera in due volumi della collana “Collezione 100%”. C’è poi un’edizione RCS in volume unico, nella collana “Ai confini della storia” (2015). Un nuovo episodio della saga, una sorta di prequel, è uscito in Francia nel 2010 e in Italia nel 2015, sempre per Panini che ha così proseguito la serie, ma l’opera originale rimane quella iniziale, pensata in quattro episodi e con determinati protagonisti. Tutte le edizioni sono reperibili nel mercato dell’usato senza spendere cifre improponibili.

Il Terzo Testamento, di cui ciascun episodio fa riferimento nel titolo a uno dei quattro evangelisti, si svolge nel 1307 e si dipana dalla Bretagna fino a Parigi, poi a Toledo, a Praga, a Danzica e alle gelide acque del Mar Baltico. In un difficile equilibrio tra romanzo storico e fantasy, e atmosfere che ricordano Il Nome della Rosa e forse anche Il Codice da Vinci, segue la ricerca di un manoscritto misterioso conteso fra Cavalieri Templari, alti prelati, ordini monastici e la misteriosa Orda, composta da feroci guerrieri mascherati accompagnati da uno stormo di corvi, che non lascia testimoni sul suo cammino e non si ferma davanti a nulla.

I protagonisti del Terzo Testamento sono Corrado di Marburgo, un ex inquisitore inviso alle alte sfere ecclesiastiche, e la giovane Elisabetta di Elsinore, figlia adottiva di un caro amico di Marburgo; lui cerca di fare la volontà di Dio nel riportare alla luce segreti che in cattive mani possono essere troppo pericolosi, lei desidera sopra ogni cosa la conoscenza, che considera la chiave per la propria libertà e quella di chiunque altro. La loro avventura è costellata di pericoli, morti, tradimenti, roghi e torture, per giungere a un finale drammatico in cui giungeranno allo scontro con un personaggio la cui identità costituisce il perno intorno a cui ruota l’intera saga.

Le tavole disegnate da Alex Alice sono maestose. A volte il montaggio delle vignette si fa troppo “compresso” e non aiuta a seguire una storia già di per sé ricca di svolte, colpi di scena e misteri abbastanza complicati; ma dove c’è spazio per lasciare libera la matita, lo spettacolo visivo rapisce fra castelli, cattedrali, navi, ghiacciai, scogliere. La trama è costellata da numerosi personaggi, ciascuno dei quali dotato di un ruolo preciso e approfondito quanto basta per comprendere le sue motivazioni e le sue scelte. Il Terzo Testamento è un’opera consigliata a chi ama il fumetto spettacolare e gli intrighi storici a sfondo religioso.