Batman: Natale, di Lee Bermejo

Batman: Natale, dettaglio della copertina
Batman: Natale, dettaglio della copertina

Batman: Natale, scritto e disegnato da Lee Bermejo, è un volume autoconclusivo dell’uomo pipistrello uscito nel 2011 negli USA e tradotto in italiano su varie pubblicazioni (io ho il volume cartonato della RW Lion del 2012, ma ce ne sono anche di più recenti).

Lee BermejoLa storia è una… diciamo una bat-trasposizione del Canto di Natale di Charles Dickens, e se messa così sembra un po’ un azzardo, il motivo è che, in effetti, di azzardo si tratta. Lee Bermejo è un disegnatore superbo, con un tratto dettagliato e realistico, ma in questa sua prima prova come autore completo (cioè testi e disegni) ottiene un risultato che, secondo me, non convince appieno. Il giochino è semplice: a ogni personaggio del Canto di Natale faccio corrispondere un personaggio del bat-universo. Batman è Scrooge, che quindi riceve la visita di tre spiriti (per il Natale passato c’è Catwoman, per quello presente Superman, per quello futuro il Joker) introdotti dal fantasma dell’ex-socio Marley, che nel fumetto diventa Jason Todd, il secondo Robin, morto proprio per mano del Joker. Ma poi?

Poi ci sono inseguimenti e scazzottate, e infine ci sono Bob e Tim, ovvero un brav’uomo in pericolo e suo figlio. Batman sfida tutto e tutti per arrivare a fermare il Joker e salvare le due vite innocenti, e lungo il percorso qualcosa inizia a cambiare dentro di lui. All’inizio è talmente ossessionato da diventare quasi crudele, manicheo nella sua visione del bene contro il male: alla fine, invece, ha maturato delle nuove convinzioni, una visione dove trova posto anche il grigio. In un certo senso, ha ritrovato un po’ del “vecchio” Batman delle origini, quello che crede nella giustizia e, talvolta, perfino nel lieto fine.

Batman: Natale, una tavola dal fumettoPurtroppo si tratta di uno schema che, nel caso di Batman, è tutto tranne che inedito. Tantissime storie dell’uomo pipistrello sono basate sul dualismo tra la sua anima pura ed eroica da un lato, e le sue ossessioni quasi psicotiche dall’altro, quindi secondo me Batman: Natale non aggiunge granché a un personaggio che, in un certo senso, è sempre stato un po’ Scrooge. Meno male che ci possiamo comunque godere i disegni di Lee Bermejo, e quelli sì, sono uno spettacolo.

Batman: Natale, la copertina

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