Stirpe di cavalieri nomadi che si spostano in lungo e in largo per l'Impero.

Antichissimo evento catastrofico di cui la popolazione del pianeta conserva una vaghissima memoria, perduta nel mito, che potrebbe avere un fondo di verità - incluso l'ulteriore mito ad esso collegato: quello di un'altra civiltà umana, ormai scomparsa, avanzatissima, capace di fare miracoli: volare, creare energia, vedere attraverso la materia, viaggiare nello spazio e negli abissi marini...

Le cinque Accademie dove si addestrano, per tre anni, le persone destinate a diventare gli ufficiali dell'Esercito Imperiale. Hanno sede presso cinque grandi città con efficienti infrastrutture, per garantire spostamenti veloci e approvvigionamenti abbondanti. Alle Accademie accedono sostanzialmente tre tipi di persone: giovani nobili (figli cadetti che si dedicano alla carriera militare perché la gestione delle ricchezze di famiglia spetta al fratello/sorella maggiore), Gaijin di qualunque estrazione, o soldati/sottufficiali dell'esercito regolare che si sono distinti ad altissimo livello. Fino all'anno 769, l'iscrizione all'Accademia è facoltativa; ora però le circostanze richiedono un potenziamento dell'esercito, quindi per le truppe regolari si raccolgono nuovi soldati "normali" da tutte le famiglie dell'Impero, mentre per il corpo ufficiali si provvede a individuare nuovi Gaijin e a iscriverli forzatamente in Accademia mediante un editto imperiale (l'Editto di Linnas). Ogni Accademia aveva grosso modo la struttura di una fortezza con un corpo centrale, qualche torre e un cortile interno dove svolgere le esercitazioni. Con l'improvviso afflusso di nuove reclute, accanto al corpo centrale sono stati costruiti due nuovi dormitori. Inoltre, intorno a tutto il nuovo complesso, viene eretto un muro di cinta che delimita un ampio cortile per le esercitazioni.

Paesotto presso il quale si tengono importanti fiere di bestiame, nella Provincia del Tajadad. Ha tre vie di accesso principali (la Porta del Ciglio a Est, la Porta del Pescatore a Ovest e il Passaggio del Monaco a Sud) e tre secondarie (dette Primo Varco, Secondo Varco e Terzo Varco) sul lato Nord, tramite cui si accede alla Piana Erbosa.

Una città importante dell'Impero, in una zona nota soprattutto per il commercio e la lavorazione del metallo. Si trova alle pendici di una catena montuosa ricca di miniere di ferro e rame.

Termine con cui viene (illegalmente) chiamata l'Unificazione da coloro che di Unificazione non vogliono sentir parlare, e che considerano l'unione dei primi Tre Regni un atto di prepotenza da parte di Nessar, invece che una scelta liberamente condivisa dagli altri due.

Città a poca distanza dal confine con il Reame del Concilio, nella Provincia del Regis. Nel 768, è stata sede di una battaglia tra le truppe fedeli all'Impero e quelle di un gruppetto di paesi e città che speravano nella secessione dall'Impero e conseguente annessione al Reame.

V. Tre Generali

La moneta in corso nell'Impero. Ha la forma di una moneta tonda ma un po' oblunga, con un buco nel mezzo, tagliata a metà in modo da avere appunto la forma di un piccolo arco (nel senso architettonico). Poi ci sono i Mezzarchi (una moneta tagliata in due), gli Spicchi (tagliata in quattro) e i Doppi (la moneta PRIMA di essere tagliata in due). Per i tagli davvero piccoli (quelli che per noi sarebbero i centesimi di euro), si adoperano i Dischi (monetine molto piccole, tonde).

Figura leggendaria, una sorta di Ercole o Giasone; un Gaijin dalle doti eccezionali, a cui vengono attribuite quattordici imprese. Le prime sette sono imprese belliche (duelli, battaglie, scontri vari), le altre sette riguardano altrettanti viaggi straordinari (nel cielo, nell'aldilà, sul fondo di un vulcano o del mare...). Questo perché, dopo l'uso della forza, l'eroe saggio capisce che il massimo potere e la massima aspirazione dell'uomo non risiedono appunto nella forza (anche perché, nella settima impresa, l'eccessivo uso della forza causa la disfatta non solo del nemico ma anche degli amici), bensì nella conoscenza, rappresentata dai viaggi in terre misteriose. Il Dono dell'Arconte era un legame empatico con il suo Lupo Arcano, e la leggenda vuole che questo Dono sia stato trasmesso ai suoi discendenti. Le sue imprese sono narrate nel Cantico dell'Arconte, una sorta di antico poema epico diffuso in tutto l'Impero e oltre.

Provincia subito a Nord della Provincia centrale. Sede della rivolta che ha condotto alla promulgazione dell'Editto di Linnas.

Predoni nomadi che vivono nelle zone Nord-Ovest dell'Impero. Spesso compiono razzie e aggressioni ai danni dello Jotudhan.

Robusta fortezza costruita sul Promontorio di Mairead.

Governatore di una città (l'equivalente di un Sindaco), designato dal Reggente della Provincia in cui la città si trova. Un Borgomastro rimane in carica sette anni prima di essere sostituito o confermato.

Gruppo di dodici soldati scelti (Gaijin e non) al servizio diretto dell'Imperatore e del suo Primo Consigliere. Hanno un comandante in campo che viene detto "il Rapace". Sono scaltri, addestrati, equipaggiati, privi di scrupoli, ciecamente fedeli all'Imperatore e disposti a tutto per lui, incluso compiere azioni di forza preventive ai danni di persone a malapena sospettate di qualche reato o semplicemente scomode. La loro reputazione li precede, incutono grande paura nella gente comune e nei soldati dell'Esercito regolare. Il protagonista del racconto "Uno dei Dodici", scaricabile gratuitamente da questo sito, è un Cacciatore. Anche nel racconto "La fuga di Mahìn" (contenuto nell'antologia "Fate - Storie di terra, fuoco, acqua e vento" edita da I Doni Delle Muse) compare una Cacciatrice.

Città di piccole dimensioni, nella Provincia del Regis.

Staterello che confina con la zona a Nord-Est dell'Impero. La leggenda vuole che, per via di un antico evento il cui ricordo è ormai confuso fra miti e poemi, l'Impero si sia sempre impegnato a rispettare l'indipendenza di Càliban. Dal canto suo, Càliban è un fedele alleato dell'Impero e intrattiene con esso ottimi rapporti diplomatici e commerciali. La zona ricorda l'Irlanda: mare, scogliere, praterie, pascoli. Da Càliban arrivano le lane più pregiate. È il paese natale di Èirinn, lontana parente di Shalimar.

Provincia sul lato Sud-Est dell'Impero. Confina con il mare a Sud e con il Reame del Concilio a Est. Proprio nel punto più a Est della Provincia, si trova il Promontorio di Mairead.

Lunga e importante via di comunicazione che attraversa da Nord a Sud (circa) l'intero territorio imperiale.

Gaijin dotati del Talento del canto (voci limpidissime, orecchio assoluto, estensione e potenza vocale). Vengono utilizzati come Catalizzatori degli altri Gaijin, perché il loro canto funge da potenziatore dei Doni e dei Talenti altrui.

Gaijin con il Talento di potenziare di Doni e i Talenti altrui.

Il censimento con cui, nell'anno 766, l'Imperatore ha raccolto informazioni sul numero di persone che abitano il suo territorio.

Una sorta di maggiordomo che organizza le attività quotidiane all'interno del Palazzo Imperiale. Ha un Vice-Ciambellano in caso di assenze o malattia.

Gigantesca fortezza militare addossata alle mura di difesa della capitale dell'Impero. È la sede della guarnigione della Provincia centrale. Contiene uffici, sale riunioni, refettori, dormitori, depositi di armi. A poca distanza da essa si trova la sede locale dell'Accademia della Spada, con relative dépendance (dormitori, stalle, maneggi, campi di addestramento).

v. Conservatori

Gaijin con il Talento di abbassare la temperatura dell'ambiente (fino a qualche grado sotto lo zero) in una certa area, di solito abbastanza ristretta. Hanno preso questo nome perché praticamente tutti gli Gaijin dotati di questo Talento hanno trovato lavoro presso i mercanti di generi alimentari, aiutandoli a trasportare per lunghi tragitti i prodotti che vanno tenuti al freddo se vogliono arrivare ancora commestibili a destinazione. Chiaramente la clientela che pretende di mangiare banane al Polo Nord (tanto per capirci) è costituita da persone facoltose (membri della nobiltà o dell'alta borghesia) e quindi la professione di Conservatore è molto ben retribuita. Nel caso di Gaijin che sono invece in grado di abbassare la temperatura dell'ambiente in un'area più vasta (superiore ai 5 metri quadrati), allora non si tratta più di un semplice Talento ma di un Dono, e non si usa più il termine Conservatori bensì Congelanti. Per vedere un Conservatore all'opera (sebbene un Conservatore insolito), potete leggere il racconto "Il cielo di Mairead", scaricabile gratuitamente da questo sito.

È costituito dai Ministri che aiutano l'Imperatore nella gestione dell'Impero. Alcuni vengono designati direttamente dall'Imperatore, altri dai Governatori delle Province Imperiali, altri dal Culto. Alla morte o al ritiro di un Consigliere, i suoi designatori ne nominano un altro. Quando a morire o a ritirarsi è il Primo Consigliere, ciascuno dei membri del Consiglio Imperiale può candidarsi per la carica, e gli altri provvedono a votare. Non possono esserci più di cinque candidati; in caso siano di più, l'Imperatore provvede a selezionare i cinque "finalisti".

Termine con il quale si designa il marito o la moglie di un/una Reggente. In assenza del coniuge (magari impegnato/a fuori sede per campagne militari, impegni di stato o altro), il/la Consorte provvede all'amministrazione pro-tempore della Provincia.

La dottrina religiosa ufficiale dell'Impero. Nella sua impostazione gerarchica è simile alla Chiesa Cattolica, quindi ha sacerdoti, vescovi, cardinali, e una guida spirituale che viene chiamata Patriarca (carica quasi unicamente onorifica; tutte le vere decisioni vengono prese dal Concilio dei dieci Sommi Sacerdoti - undici contando anche il Patriarca stesso). I fedeli del Culto si autodefiniscono semplicemente Credenti. I sacerdoti hanno solo l'obbligo del voto di Obbedienza, mentre i voti di Castità e Povertà sono facoltativi e lasciati al libero arbitrio di ciascuno. Il Culto detiene un potere spirituale e temporale, ma non ha sede in uno Stato proprio. È una sorta di "stato virtuale" i cui rappresentanti hanno possedimenti vari sparpagliati qua e là per l'Impero, e costituiscono quindi una potenza economica di alto livello, al pari delle casate nobiliari (conti, duchi, marchesi, principi...) che circondano la famiglia imperiale. La divinità adorata dal Culto si chiama semplicemente Dio ed è una sola (si tratta di una fede monoteista) ma fa capo a un concetto di dualità: bianco e nero, bene e male, maschio e femmina. Questo dio, nella sua classica iconografia, è rappresentato come un essere umano il cui volto non appartiene esplicitamente a nessun genere, potrebbe essere un uomo un po' effeminato come pure una donna un po' mascolina. Inoltre mostra un sorriso ambiguo che può esprimere tanto bontà quanto malvagità. Nei dipinti e nelle statue che lo ritraggono nudo, è esplicitamente ermafrodita. Poiché la divinità comprende entrambi i principi creatori della vita, sia quello maschile che quello femminile, i ministri del Culto possono essere sia uomini che donne, come nella Chiesa Anglicana. Il Culto è la religione ufficiale dell'Impero e di alcuni altri paesi. NON perseguita i Non Credenti con violenza, si limita a tenerli in cattiva considerazione e a considerarli peccatori incalliti che rifiutano di vedere la sola e unica Verità. Chi non è Credente può essere ateo, oppure agnostico, oppure fare capo alle religioni non rivelate, i cui adepti si dividono prevalentemente in Animisti e Pagani e hanno una maggiore varietà di confessioni, alcune delle quali sono vere e proprie sette.

Paese situato a circa 500 km a Sud di Nessar, nella Provincia del Feron.

Gaijin il cui potere è quello di individuare altri Gaijin (ma NON di capire quali sono i loro Doni o Talenti; possono SOLO capire se qualcuno è un Gaijin o non lo è).

Appellativo onorifico con cui vengono chiamati gli Oligarghi di Tiamat.

v. Fahrad

Una capacità sovrumana, miracolosa, una sorta di superpotere. Ad avere un Dono sono i Gaijin più potenti (ad esempio possono avere la pelle resistente al fuoco, o un cervello che assorbe ed elabora il doppio delle informazioni di un cervello normale, o la facoltà di plasmare la materia animata e non, o di congelare vaste aree di terreno).

v. Gaijin dormienti

Imperatore della dinastia Mallard (padre di Shelley e nonno di Loch). Intorno all'anno 720, ha inaugurato la costruzione del Vallo di Dornagal sulla costa Sud dell'Impero. Il figlio avrebbe dovuto terminarlo, ma ha ritenuto che fosse più importante investire le sue risorse, umane ed economiche, nell'Esercito, lasciando così incompiuta l'opera del padre.

Provincia sul lato Sud dell'Impero, affacciata sul mare. Vicino al suo confine Est, si interrompe il Vallo di Dornagal. Confina a Ovest con la Provincia del Kaira.La sua capitale è Nesbit.

I Gaijin che hanno disobbedito all'Editto di Linnas e sono quindi automaticamente ricercati per diserzione. Spesso diventano banditi.

Stato a Ovest dell'Impero Nessariano. Detto anche "Dominio del Crepuscolo" per i meravigliosi tramonti che calano sulle sue terre. Non è una zona ricca né fertile, quindi è popolato per la maggior parte da gente umile, che solo in un'occasione ha osato contrastare la prepotenza del'Impero con una grande campagna, ricavandoci una pesante e tragica sconfitta.

Provincia a Sud del Roch. Vi si trova il villaggio di Deidre.

Persone fornite di speciali doti che, opportunamente coltivate, possono rendersi utili sotto molteplici aspetti. È credenza diffusa, nell'Impero, che i Gaijin siano discendenti di Dio in persona, e in quanto tali portatori, oltre che di grande potere, anche del Bene e del Male che in Dio coesistono. La maggior parte dei Gaijin è dotata di un cosiddetto Talento, fisico o intellettuale, che se sviluppato e addestrato li agevola e li rende eccellenti in determinate attività o campi del sapere. A volte è difficile capire se una certa persona è un Gaijin o se è semplicemente una persona molto sveglia o particolarmente dotata in un certo ambito (per distinguere le due cose, occorre una diagnosi da parte di un Detector). Più rare sono le persone dotate di talenti di livello superiore, quasi miracolosi, detti Doni, che conferiscono loro poteri sovrumani. Sia i Doni che i Talenti si manifestano più frequentemente e con maggiore potenza nelle donne che negli uomini. All'incirca il 60% dei Gaijin esistenti sul pianeta sono donne, e il 40% sono uomini.

Persone in cui il Sangue Gaijin non ha risvegliato alcun Dono né Talento, ma che possono comunque trasmetterlo ai discendenti, nei quali i Doni e i Talenti potrebbero risvegliarsi.

Quelle (rare) persone di cui i Detector hanno stabilito che sono Gaijin, ma delle quali non si riesce a capire in cosa consista il Talento o il Dono.

L'isola più grande che fa parte della Confederazione di Ganer e ne determina il nome.

Confederazione di isole a Sud dell'Impero Nessariano. Tutte le loro attività si basano sul mare (pesca, commercio) e su una flotta imponente che spesso si avvicina alla costa di Kaira ed Ekto (le Provincie non difese dal Vallo di Dornagal), compiendo furti e razzie. Gli abitanti di queste isole sono detti Ganèridi.

Una delle Province più periferiche e turbolente dell'Impero. Si trova al confine Sud-Ovest dell'Impero e confina con il bellicoso Regno di Nure.

Provincia confinante con l'Haggard.

Il gigantesco Impero che si è andato formando a partire dalla città di Nessar, che ha conquistato e annesso, nel corso dei secoli, vari stati e territori intorno al suo. L'Impero ha raggiunto una tale estensione e comprende così tanti popoli che è ormai giunto al suo punto critico ed è difficile tenerlo insieme. È diviso in Province, ciascuna delle quali governata da un Reggente. Anche la Provincia centrale Nessar, dove si trova l'omonima capitale dell'Impero, ha un Reggente, quindi non è governata direttamente dalla famiglia imperiale con relativi consiglieri e ministri - loro pensano all'assetto imperiale complessivo. Si occupano cioè di gestire il potere esecutivo, legislativo e giudiziario ad alto livello: emanare leggi, coordinare gli organi giudiziari, riscuotere le tasse e ridistribuirle dove i fondi sono più necessari. Fuori dall'Impero ci sono naturalmente altre nazioni, soggette a diversi assetti politici (monarchie, principati, repubbliche, confederazioni di feudi e/o città stato). Alcune di queste nazioni hanno un rapporto di sudditanza con l'Impero, altre di alleanza alla pari, altre di aperta ostilità. Nonostante le pressioni (interne ed esterne) siano fortissime, l’Impero è riuscito fino ad ora a contenerle anche perché, oltre al sostegno di una discreta parte dei sudditi, può contare su una macchina militare di provata fedeltà ed efficienza.

Creature a metà fra la magia e la scienza, protagoniste assolute del racconto "La fuga di Mahìn", contenuto nell'antologia "Fate - Storie di terra, fuoco, acqua e vento" edita da I Doni Delle Muse. Qualunque cosa scrivessi sugli Innesti in questo glossario sarebbe uno spoiler del racconto!

Provincia all'estremo Nord-Ovest dell'Impero. Vi è ambientato il racconto "Uno dei Dodici", scaricabile gratuitamente da questo sito.

Provincia sul lato Sud dell'Impero. Confina a Est con la Provincia di Ekto e si affaccia a Ovest sulla Baia Haggardiana. Subisce occasionalmente incursioni dal Regno di Nure. Molto più frequenti e pesanti sono gli attacchi navali che arrivano dalla Confederazione di Ganer.

Impero che si trova ad Est, oltre il regno di Tiamat. Ha un'estensione vastissima, che per la maggior parte copre un territorio nel quale vive una popolazione appartenente allo stesso ceppo etnico orientale e che condivide usi, costumi, lingua. Tecnicamente va considerato un Impero perché ha esteso il suo dominio su tre o quattro staterelli confinanti, soprattutto verso Est, ma in soldoni è semplicemente un Regno, per quanto gigantesco, il che lo rende politicamente e socialmente più stabile dell'Impero Nessariano. A Kàmura, potere spirituale e potere temporale coincidono, quindi l'Imperatore è anche il Sommo Sacerdote del dio guerriero Romul.

Provincia molto centrale. Uno dei primi due regni ad essere annessi a Nessar nell'anno 0 del Calendario Nessariano.

Città portuale, posizionata su un fiordo della Provincia dello Jotudhan. A Kilian si svolge il racconto "Uno dei Dodici", scaricabile gratuitamente da questo sito.

Provincia in posizione semi-centrale rispetto al territorio dell'Impero. La sua reggenza è affidata alla famiglia Frost.

Capitale della Provincia dello Jotudhan.

v. Tre Generali

v. Gaijin latenti

Pianta le cui foglie hanno un caratteristico colore violaceo, che cresce sulle pendici delle Montagne Silenti. Molto pregiata, in quanto difficile da trovare. Ottima per infusi e decotti.

Corporazione privata di corrieri, specializzati nel cavalcare e nel servirsi di qualsiasi altro mezzo dei trasporto per consegnare pacchi e dispacci nel più breve tempo possibile. Sono molto orgogliosi del loro primato e compiono ogni sforzo per mantenerlo. Chi ha bisogno di spedire qualcosa con urgenza, con loro sa di essere in una botte di ferro, ma i loro servigi costano molto cari.

Città di medie dimensioni, che ha svolto la funzione di centro di comando per i reparti dell'Esercito Imperiale inviati a soffocare una rivolta. La missione ha avuto successo ma con difficoltà, ed è a quel punto che l'Imperatore ha promulgato l'Editto di Linnas.

Editto imperiale con cui, nell'anno 768, l'Imperatore Loch Mallard ha ordinato che ogni Provincia dell'Impero fornisca nuovi soldati all'esercito, in misura proporzionale al numero di abitanti della Provincia stessa (tale numero è stato stabilito nel modo più preciso possibile mediante il Censimento Imperiale). L'Editto di Linnas stabilisce inoltre che tutti i Gaijin residenti nel territorio dell'Impero, siano essi nobili o meno, vengano addestrati in una delle cinque Accademie della Spada.

Lupi di corporatura superiore a quella dei normali lupi selvatici. Forti e feroci, vivono solitamente su montagne e in climi freddi, ma possono spingersi a quote più basse quando sono alla ricerca di cibo, specialmente in inverno e in autunno inoltrato. Un Lupo Arcano compare nel racconto "La fuga di Mahìn", contenuto nell'antologia "Fate - Storie di terra, fuoco, acqua e vento" edita da I Doni Delle Muse.

Una delle Provincie dell'Impero Nessariano, la più piccola. Annessa nel Quattrocento, ha conservato la dicitura di Principato, nonostante sia una Provincia a tutti gli effetti, e non uno stato indipendente. Il simbolo di Maersk è uno scorpione.

Sporgenza sopraelevata della costa, di dimensioni considerevoli, con tanto di rupe a picco sul mare. In cima al promontorio è stata costruita una fortezza (detta "il Baluardo"), la cui guarnigione ha il compito di vigilare sulla sicurezza dell'Impero contro eventuali invasori da Est o dal mare. Dalla fortezza inizia, e prosegue verso Ovest, il Vallo di Dornagal. Mairead è anche il nome di una grande città portuale, situata nell'insenatura delimitata dal promontorio. Vi si svolge il racconto "Il cielo di Mairead", scaricabile gratuitamente da questo sito.

La seconda città più importante dell'Impero dal punto di vista politico (dopo Nessar), ma la più importante dal punto di vista organizzativo ed economico. Lo stesso genere di rapporto che c'è fra Washington e New York. A Màlachi si trova la più grande Cattedrale dell'Impero, la cui costruzione è stata in gran parte sovvenzionata dai Separatisti Markoviti.

v. Separatismo

Reparto scelto di "postini" che trasportano e consegnano lettere e pacchi per conto della famiglia imperiale in tutto il territorio dell'Impero (anche e soprattutto documenti ufficiali, trascrizioni di leggi, editti, atti giudiziari, ecc). Indossano un'uniforme comoda e leggera (sono viaggiatori, non guerrieri) di colore blu e bianco.

Città dell'Impero nota soprattutto come importante snodo commerciale, in quanto sorge sul Cammino dell'Arconte e su un grosso fiume. Si trova a circa 200 km da Achab, verso Sud.

Alta e (soprattutto) lunghissima catena montuosa che costeggia il lato Est dell'Impero Nessariano. Le Montagne Silenti si chiamano così perché sono praticamente deserte e disabitate, quindi chi vi si reca può trascorrere giorni e giorni senza sentire una voce o un rumore. Esistono pochissimi passaggi che consentano di attraversarle senza doversi inerpicare ad altezze impossibili. Uno di questi è il Valico di Nanto.

Provincia a Sud di Caliban.

Paesotto che si trova sulle Montagne Silenti, nonché ultimo avamposto di civiltà prima di inoltrarsi nella parte più alta del catena montuosa, quasi perennemente innevata.

Stretto valico fra alte montagne, una delle poche vie di accesso all'Impero sul lato Est. Prende il nome dal paese di Nanto che si trova nelle vicinanze.

Città costiera, capitale dell'Ekto.

Grande città, nonché capitale dell'omonimo Impero e dell'omonima Provincia Centrale. A Nessar si trovano il Palazzo Imperiale con relativi ministeri, la Cittadella, una delle Accademie Della Spada, una grande Cattedrale, molti edifici adibiti all'amministrazione imperiale e, ovviamente, case private, negozi, laboratori artigiani, ecc. Gli abitanti di Nessar, e per estensione gli abitanti dell'Impero in generale, sono detti Nessariani.

Paese che confina con la Provincia di Haggard. Il popolo di Nure è sempre, dico sempre, in agitazione contro quella Provincia e relativo impero, soprattutto per questioni legate all'utilizzo di un fiume il cui corso segna il confine tra i due territori. Nure è un regno piccolo, ma la sua gente è testarda e bellicosa.

I saggi che costituiscono il Concilio del Regno di Tiamat. Praticamente un consiglio dei ministri che coadiuva il re nelle sue decisioni. Alcuni Oligarchi compaiono (per loro sfortuna) nel racconto "Regina", scaricabile gratuitamente da questo sito.

La reggia della famiglia Mallard, imperatori di Nessar, con tutto il loro contorno di ministri, politici, consiglieri, giuristi, ancelle, dame di compagnia, precettori, ecc. Qualcosa di gigantesco, come la Città Proibita dell'Imperatore della Cina.

Capo supremo del Culto, la religione più diffusa nell'Impero. Una specie di Papa.

Vasta zona pianeggiante, subito a Nord di Achab, dove si svolgono le fiere del bestiame.

Tutto quello che c'è da sapere sulle Piante Madri si trova nel racconto "La fuga di Mahìn", contenuto nell'antologia "Fate - Storie di terra, fuoco, acqua e vento" edita da I Doni Delle Muse. Non posso dire altro, pena spoiler!

Nome con cui, in diverse città, viene denominata la porta d'ingresso principale (equivale a dire "Porta Maggiore").

L'equivalente di un vice-imperatore. Gestisce in prima persona l'incarico di assicurare la sicurezza della famiglia imperiale, mediante la Guardia Imperiale e soprattutto i Cacciatori.

Diffusa dottrina religiosa i cui adepti non credono in alcuna divinità, ma solo nella prosecuzione e nel miglioramento della specie. Sono abituati a matrimoni combinati nell'interesse della specie e allevano i figli in un regime di austerità e asprezza. Discriminano i gay, le persone sterili e qualsiasi pratica sessuale non finalizzata alla procreazione.

Territori, di dimensioni estremamente variabili, in cui è suddiviso l'Impero. Ogni Provincia è affidata a un Reggente di famiglia nobile (spesso e volentieri un Gaijin). Normalmente la Reggenza si tramanda per via ereditaria, a meno che (A) un Reggente non venga considerato inadatto al suo ruolo e quindi sostituito da un altro Reggente deciso dall'Impero, oppure (B) il Reggente muoia quando non ha ancora un erede in grado di prendere il suo posto. Solitamente, nella capitale di ogni Provincia c'è una guarnigione imperiale, detta Milizia Cittadina, che ha il compito di mantenere l'ordine generale (insomma le mansioni di un corpo di polizia). Alcuni Reggenti affiancano una seconda guarnigione a quella imperiale, perché vogliono avere la certezza di poter sorvegliare i confini e intervenire in caso di contrasti con le Province confinanti. Non tutte infatti vanno d'amore e d'accordo fra di loro. La famiglia imperiale si limita a tollerare queste iniziative personali dei Reggenti, intervenendo solo quando alcune Province hanno la pretesa di conquistarne o annetterne altre. È un delicato gioco di equilibrio basato sul principio del "divide et impera". Non sempre funziona, e in quei casi l'esercito imperiale interviene per dare alle zone più burrascose l'assetto che la famiglia imperiale ritiene più consono. Quando una o più Province causano troppi guai, i Reggenti locali vengono deposti e il governo delle Province viene affidato a un nuovo Reggente di provata fedeltà all'Impero (e che quindi spesso è originario della Provincia Centrale o di quelle con essa confinanti). Le guarnigioni più numerose risiedono nelle Provincie perimetrali (cioè di confine), ovvero quelle più instabili: sia per la presenza dei paesi confinanti ostili, sia perché a volte le popolazioni delle Province stesse subiscono malvolentieri la colonizzazione dell'Impero e sono sempre pronte a rivolte e disordini.

Nome con il quale viene indicato il comandante in campo dei Cacciatori.

Regno che si trova subito a Est dell'Impero Nessariano. Intrattiene continui rapporti diplomatici sia con Nessar, sia con l'Impero di Kàmura, perché ha ragione di sentirsi minacciato dall'uno e dall'altro, ma ha anche un importante ruolo di "cuscinetto" dell'uno nei confronti dell'altro, quindi la sua situazione è abbastanza stabile. Ha investito molto nella costruzione e manutenzione di infrastrutture (strade, gallerie, ponti, canali navigabili, porti) che fanno comodo a chiunque debba viaggiare nel suo territorio. Quindi, vive sostanzialmente di pedaggi e mantiene un atteggiamento neutrale nei confronti dei suoi vicini.

Governatore di una Provincia imperiale. Discende per diritto naturale dal Reggente precedente, oppure viene designato dall'Imperatore in caso la successione presenti qualche problema.

Provincia situata al confine con il Reame del Concilio, assegnata al reggente Yuri Agnew.

Vasta Provincia che confina a Nord con il regno di Fahrad. Da quelle parti, gli uomini sono soliti tenere i capelli lunghi e voluminosi.

Provincia molto centrale. Uno dei primi due regni ad essere annessi a Nessar nell'anno 0 del Calendario Nessariano.

Spietata divinità guerriera adorata dai monaci Romain e dall'intera popolazione del regno di Kàmura. La sua effigie è un guerriero bardato di tutto punto che dà il colpo di grazia a un nemico steso ai suoi piedi, trafiggendo la sua testa con la punta di una lunga spada.

Sono esattamente quello che il loro nome suggerisce: piccole salamandre nere e gialle con ali draconiche. Potete ammirarle sulla copertina del racconto "Regina", scaricabile gratuitamente da questo sito.

Stato indipendente che confina con il Principato di Caliban. Non è molto esteso, ma l'Impero non ha mai avuto mire di conquista su di esso perché non è particolarmente ricco né fertile.

Termine volgare e impreciso, usato dal popolo, per definire il misterioso elemento (talvolta ereditario) che provoca la comparsa dei Doni e dei Talenti in certe persone.

Potete incontrare i Sapienti nel racconto "La fuga di Mahìn", contenuto nell'antologia "Fate - Storie di terra, fuoco, acqua e vento" edita da I Doni Delle Muse. Non posso dire altro, pena spoiler!

Il censimento riservato ai Gaijin, molto più preciso e dettagliato rispetto al Censimento delle persone normali. Quest'ultimo si limita a indicare nome, cognome, sesso, anno di nascita e professione/reddito (in modo da costituire una base di calcolo per le tasse). La Schedatura invece contiene numerose informazioni sulla famiglia di provenienza, sul carattere, sulla biografia e naturalmente sul genere di Talento o di Dono che ciascun Gaijin possiede.

Contingente di soldati mercenari che, sebbene costituito da un numero tutto sommato esiguo di persone (alcune centinaia), incute terrore in qualunque nemico, essendo il contingente formato unicamente da Gaijin, alcuni dei quali molto potenti.

Corrente interna al Culto, che spinge per un ritorno alle radici del Culto stesso e per la completa rinuncia al potere temporale. Il Separatismo è stato fondato da un monaco di nome Golan Markov, quindi i Separatisti vengono anche detti Markoviti. Nella loro iconografia, Dio va mostrato sempre nudo, non per insistere sul concetto di ermafroditismo ma su quello di povertà.

Nelle Serre si possono incontrare i Sapienti e gli Innesti, come si evince dal racconto "La fuga di Mahìn", contenuto nell'antologia "Fate - Storie di terra, fuoco, acqua e vento" edita da I Doni Delle Muse. Non posso dire altro, pena spoiler!

Imperatore della dinastia Mallard (figlio di Dornagal e padre di Loch). Ha reso nobile la famiglia Frost, quando ne ha ordinato barone un membro e gli ha affidato la reggenza del Knightley.

Antico convento, sconsacrato e in rovina già da tempo, che si trova su una zona montagnosa, boscosa e spesso innevata della Provincia di Skylar. Era stato una delle ultime roccaforti di difesa dei ribelli, motivo per cui l'esercito imperiale lo aveva assaltato e bruciato. Alcuni edifici sono ancora utilizzabili, altri sono stati rasi al suolo, altri sono ancora in piedi ma pericolanti.

Provincia imperiale di grandi dimensioni, a metà strada tra la capitale Nessar e il confine Nord dell'Impero. Nel 753, Skylar ha tentato di riconquistare la sua indipendenza e ha subìto una sanguinosa repressione da parte dell'Impero. Il reggente e suo figlio, ispiratori della rivolta, sono stati giustiziati insieme ai Reggenti di altre due province (confinanti con il Ducato) che si erano alleate con loro. Successivamente, la Provincia è stata affidata al fratello dell'ex Reggente che si era sempre dichiarato dalla parte dell'Impero e non aveva mai appoggiato la decisione del fratello e del nipote, finendo addirittura incarcerato per questo motivo. La neutralità di altre Province confinanti è stata vissuta come un tradimento dai Duchi di Skylar, ma è stata presa tanto bene neanche dall'Impero. Le conseguenze della rappresaglia inferta a Skylar dall'Impero hanno colpito anche le suddette Province, che hanno quindi subito una sorta di punizione "di riflesso".

v. Tre Generali

Provincia situata in una zona centrale dell'Impero, a cui è sempre storicamente stata fedele. Comprende vaste aree pianeggianti, che giustificano la presenza di numerosi pascoli e allevamenti di bestiame.

Dote sovrumana, di piccolo/medio/alto livello, che caratterizza i Gaijin. Ci sono Talenti di diversi tipi: da cose banali come essere molto portati in un'attività pratica o artistica, a raggiungere letteralmente l'eccellenza in quelle attività, a essere degli assoluti fuoriclasse. Ci sono Talenti che permettono di intuire le mosse di un avversario prima che le compia, di avere una forza sproporzionata rispetto alla propria costituzione fisica, di riconoscere altri Gaijin anche quando non vogliono rivelarsi, ecc.

Grande regno che confina a Est con l'Impero, guidato dal giovane re Henshall, coadiuvato dalla scaltra madre Alecto. Oltre Tiamat, ad Est, si trova l'impero di Kàmura. A Tiamat si svolgono gli eventi narrati nel racconto "Regina", scaricabile gratuitamente da questo sito.

Sono i tre comandanti dell'Esercito del regno di Tiamat. Vengono scelti fra i nobili meglio istruiti nelle arti della guerra, e vivono nella Reggia. Ufficiali e soldati non sanno chi siano (a volte lo immaginano, a volte lo scoprono, ma in teoria non dovrebbero saperlo). Indossano delle maschere in modo da avere un alto valore simbolico, prima che personale. Vengono detti "lo Stratega" (carica militare suprema che a volte, come nel nostro caso, viene ricoperta dal Re di Tiamat in persona), "l'Arciere" (comandante sul campo delle truppe di terra) e "il Kraken" (ammiraglio supremo della flotta).

Evento politico a partire da quale si calcola l'anno 0 del Calendario Nessariano. Si tratta della fondazione dell'Impero stesso: il Regno di Nessar si unisce a due regni confinanti (Roch e Keirasta), dando così origine all'embrione di quello che diventerà poi, grazie a conquiste, alleanze ed espansioni successive, l'Impero.

Esteso sistema di fortificazioni costiere sul confine Sud dell'Impero. Inizia dal Promontorio di Mairead e prosegue fino a poco dopo il confine Est di Ekto. In teoria avrebbe dovuto continuare fino a comprendere anche l'intera provincia di Kaira, ma poi la sua costruzione è stata interrotta per mancanza di fondi.